Dico da sempre che questo sistema è demenziale, anche se hanno assegnato un milione di posti, il sistema e' demenziale e tale rimane.
1) non rispetta in troppi casi la vocazione e non contempla la formazione lavoro
2) Nel concorso non c'e' un "minimo" per considerare superata la prova, permettetemi, sarò impopolare, ma credo che con certi punteggi più' che la specializzazione si dovrebbe riguardare un attimo a quell'esame che io a mio tempo ho sostenuto e che poi fu abolito, ovvero l'esame di stato per l'abilitazione all'esercizio.
3) Faccio poi una riflessione sulla branca in cui lavoro e che amo, ma che riconosco è stata gestita in maniera talmente vergognosa da esser divenuta per tanti, non per tutti fortunatamente, una sorta di parcheggio formativo. La Medicina d' Emergenza-Urgenza. Purtroppo logiche di certe società scientifiche mescolate a disfunzionali logiche egocentrate hanno creato uno scenario preoccupante nel quale mentre nel decreto di ripartizione dei posti, Medicina d’ Emergenza Urgenza erano previsti:
1152 contratti tra quelli statali e regionali
2 posti riservati al ministero della difesa
33 posti per personale SSN
In fase di prima assegnazione dei posti andati DESERTI per nessun candidato che abbia espresso preferenza:
456 contratti statali e regionali
0 della difesa
33 del personale SSN
In pratica, parlando percentualmente, ad oggi, senza contare i futuri cambi, abbandoni, rinunce, risulta che quasi il 40% dei posti con borsa di studio (39,58% per l’esattezza) non siano assegnati ad inizio, a questo seguono lo 0% dei posti della difesa e il 100% dei posti SSN
Con ampio distacco % le altre due scuole meno popolate in sede di prima assegnazione sono
Patologia Clinica numeri molto inferiori ma percentualmente importanti
Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva 7,8% di non assegnati (169 posti vuoti su 2105) in numeri assoluti problema ben diverso.
Fatemelo dire, questo sistema di formazione e di ammissione cosi' pensato, per me e' una fantozziana "cacata pazzesca"
